RIVETTI MASSIMO

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Via Rivetti, 22

12052 Neive (CN)

Sito web: www.rivettimassimo.it

Icona_Borgo Borgo: Neive | Regione: Piemonte

L’Azienda

Forte dell’esperienza di cinque generazioni di viticoltori, l’azienda Agricola Rivetti opera a Neive, in Piemonte, proprietaria di vigneti che si estendono su circa venti ettari nelle soleggiate colline della bassa Langa. I terreni, interamente impiegati per la coltivazione della vite, sono ripartiti in tre cascine distinte: Froi, Garassino, La Palazzina.

Froi, sito nel comune di Neive, è il centro aziendale di proprietà della famiglia fin dal 1947. Da sempre destinata alla produzione vitivinicola, con la cantina e dodici ettari vitati, è una delle strutture più antiche della zona (già citata nelle mappe militari alla fine del 1800).

I vigneti sono accorpati e favorevolmente esposti a Sud, Sud-Ovest tanto che annoverano due sottozone di particolare elezione per la produzione del Nebbiolo da Barbaresco, denominate Rivetti e Serraboella; oltre al Nebbiolo sono coltivati Barbera d’Alba, Moscato d’Asti e Cabernet Sauvignon. La gran parte dei vigneti ha età compresa tra i trenta e i cinquant’anni ed un’alta densità per ettaro (4500 / 6500 ceppi).

Garassino, collocata nel Comune di Mango, comprende quattro ettari con esposizione Sud-Ovest. Per l’azienda rappresenta la possibilità d’espansione futura degli impianti; qui, infatti, i vigneti sono più giovani e l’impostazione è orientata all’innovazione delle varietà Piemontesi con l’introduzione di Merlot e Pinot Nero, affiancati al Langhe Nebbiolo e al Langhe Arneis.

La Palazzina, presente nel comune di Alba, comprende anch’essa quattro ettari vitati con varietà tradizionali come il Nebbiolo d’Alba, il Barbera d’Alba e il Dolcetto d’Alba, con vigneti in piena maturità (oltre i 35 anni) esposti a mezzogiorno.

Le viti vengono coltivate nel massimo rispetto della natura e del territorio, evitando concimi chimici ed erbicidi e utilizzando la falciatura meccanica e ammendanti organici.

Nelle lavorazioni del vino si segue la filosofia di mantenere il prodotto il più naturale possibile, facendo bassi usi di solfiti.

La fine della lavorazione prevede l’imbottigliamento dove non vengono fatte microfiltrazioni per poter ottenere vini di maggior corposità ed esaltando le caratteristiche del territorio.

Le Specitalià

  • Barbaresco DOCG Riserva “Serraboella”
  • Barbaresco DOCG “Froi”
  • Langhe DOC  Nebbiolo “Bricco Avene”
  • Langhe Arneis DOC “Aurelia”
  • Bruit Millesimato